Insegnanti carismatici
I nostri consigli per diventare un insegnante che gli studenti ascoltano
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Fallo ora!
Ovviamente nessuno può leggerti nel pensiero, ma è abbastanza certo che questo particolare maestro possedesse la cosiddetta “arte della seduzione”. Probabilmente sapevano come comunicare e incoraggiare gli studenti, potevano coinvolgere e coinvolgere gli alunni, erano pronti a mostrare alcune delle loro debolezze senza il timore di perdere autorità. Sono stati in grado di stabilire una fiducia reciproca tra loro e gli studenti. Ma come si fa? Quali sono le azioni che un insegnante può intraprendere per essere ascoltato e apprezzato?
Ecco tre semplici suggerimenti per te!
Diventa complice e fallo in modo convincente e con credibilità.
Questo non significa che devi diventare il migliore amico dei tuoi studenti, ma non dovresti sembrare qualcuno che sa tutto, che è a un livello superiore, che parla da dietro la sedia. Fai ricerche con loro, usa il loro codice linguistico, ascolta invece di dare risposte, chiedi loro consigli, mettiti al primo posto nelle situazioni di apprendimento.
Presta attenzione al modo in cui comunichi.
Come lo sai bene, non conta solo quello che dici, ma come lo dici, il linguaggio non verbale è importante tanto quanto le parole che usi. Mentre svolgi un’attività in classe, cerca di “fermarti” e vedere la tua postura dal punto di vista degli altri.
Abbi empatia e comprensione.
Se desideri avere una relazione positiva e proattiva con i tuoi studenti, abbandona tutti i modelli prestampati, preimpostati e decisi. Le dinamiche di gruppo influenzano il comportamento degli individui e continuano a cambiare senza sosta. È necessario osservare queste dinamiche di gruppo e agire di conseguenza. Cerca di decodificare e capire i “messaggi” che arrivano dagli alunni, che si basano sulla tua capacità di avere una certa empatia. Cerca di adattare il tuo comportamento a ciascuna classe, parla mentre parlano, muoviti mentre si muovono.
Man mano che i bambini crescono ci aspettiamo che siano in grado di capirci e di essere in grado di decodificare il NOSTRO linguaggio. Ma pensa per un momento a quanto siamo bravi tutti con i bambini piccoli: gattoniamo, brontoliamo, tolleriamo morsi, tiriamo i capelli, ci vestiamo da principe e principessa e supereroi. Perché non possiamo fare lo stesso con i ragazzi più grandi? Perché non possiamo semplicemente adottare il nostro comportamento al livello degli adolescenti? Perché non decodifichiamo i messaggi e la lingua delle LORO comunicazioni? [/ Vc_column_text]
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